Mario Giustarini
Militante della Federazione giovanile socialista all'età di 16 anni, nel 1921 aderì al Partito comunista. Attivo antifascista durante la dittatura, dopo l'8 settembre 1943 Giustarini è tra gli organizzatori della Resistenza armata nella sua provincia. È lui che dirige la Brigata Garibaldi che operava in Val di Cecina ed è lui che rappresenta i comunisti nel CLN di Volterra. Sindaco della sua città natale dopo la Liberazione (ha continuato ad amministrarla anche quando fu eletto senatore dal 1953 al 1958), dopo il 1980 è tornato nella sua bottega di alabastraio. Un anno dopo la scomparsa del sindaco-artigiano quasi centenario, gli è stato dedicato un libro (curato da Riccardo Di Donato con prefazione di Massimo D'Alema, che illustra il ruolo dei sindaci riformisti in Toscana), intitolato: Mario Giustarini. Un secolo della sinistra volterrina.