Francesco Leona
Nato a Torino il 25 gennaio 1926, fucilato a Torino il 28 marzo 1945, Medaglia di bronzo al valor militare alla memoria.
Faceva parte, col nome di battaglia di "Ceo", delle formazioni SAP operanti nella zona tra Mongreno e Sassi. Col suo compagno e coetaneo Lorenzo Rossotto, come lui inquadrato nella Divisione di polizia partigiana "Nunzio" e come lui abitante in strada Mongreno, Leona era stato sorpreso mentre si trovava nel negozio di tintoria di via Gioberti, gestito dalla moglie di un ufficiale repubblichino. I due ragazzi vi erano entrati per indagare sui movimenti del fascista e furono sorpresi armati. Catturati, furono passati subito per le armi sul posto. Una lapide in via Gioberti ricorda Leona e il suo compagno Rossotto, pure lui decorato di Medaglia di bronzo alla memoria.