Luigi Marchig
Nato a Gorizia il 6 maggio 1902, morto in Germania il 7 dicembre 1944, falegname.
Antifascista tra i più attivi, nel 1929 fu condannato a 30 anni di reclusione. Ne scontò dieci nel carcere di Civitavecchia e fu quindi liberato per amnistia. L'anno successivo Marchig fu nuovamente arrestato dalla polizia fascista e confinato prima a Ventotene e poi a Cairo Montenotte (Savona). Tornato in libertà dopo l'8 settembre 1943, passò subito nelle file della Resistenza. Catturato dai nazifascisti e deportato, fu ucciso nel lager di Mauthausen.