Arrigo Gruppi
Agli inizi della Resistenza, aveva scelto la sua professione come copertura per organizzare, nel suo studio, riunioni clandestine di giovani partigiani che, ufficialmente, seguivano lezioni di disegno e matematica. Il 2 luglio del 1944 il gruppo di "Moro" (questo il nome di battaglia del professionista che, catturato dai tedeschi in Francia era riuscito a fuggire mentre stava per essere deportato in Germania), forte di una quarantina di uomini, si batté valorosamente negli scontri della Cremosina e si unì quindi alle formazioni garibaldine di Cino Moscatelli. Nacque così il 1° Battaglione "Creola" della 81ma Brigata volante "Silvio Loss", di cui Arrigo Gruppi assunse il comando sino alla Liberazione. Liberata Novara, il 26 aprile 1945, alla testa della Divisione Garibaldi "Piero Pajetta", l'architetto tornò alla sua professione e insegnò anche in due istituti tecnici novaresi, senza mai abbandonare l'impegno politico. Consigliere comunale per il PSDI, nel 1983 passò al PSI. Consigliere dell'Istituto storico della Resistenza "Piero Fornara" dal 1970 al 1995, Arrigo Gruppi ha presieduto a lungo anche la Sezione novarese della FIAP.