Domenico Franco
Nato a Mondovì (Cuneo) il 7 marzo 1915, caduto a Beinette (Cuneo) il 19 ottobre 1944, ufficiale, Medaglia d'argento al valor militare alla memoria.
Capitano di Fanteria, dopo l'armistizio prese parte alla Guerra di liberazione nelle file della Resistenza cuneese. Conosciuto come "capitano Franco" combatté nelle formazioni autonome di Enrico Martini Mauri e divenne capo di stato maggiore del I Gruppo Divisioni alpine operante nelle Langhe. Durante una missione per effettuare con i tedeschi uno scambio di prigionieri, cadde in un'imboscata tesagli dai fascisti. Il "capitano Franco" venne proditoriamente ucciso, sul ponte di Beinette, con Stefano Veronese ("Nino"), uno studente torinese diciassettenne, che era sfollato a Frabosa Soprana e che era entrato nelle formazioni di Martini Mauri.