Armando Ferranti
Nato a Sant'Agata Bolognese il 28 marzo 1913, deceduto a San Giovanni in Persicelo (BO) nel luglio del 1945, esercente.
Aveva prestato servizio militare per sette anni a Bari, in Fanteria. Dopo l’armistizio, tornato a casa, era entrato nella Resistenza come partigiano della 63ma Brigata Garibaldi “Bolero”. Catturato dai nazifascisti nel dicembre del 1944 ad Amola di San Giovanni in Persiceto, Ferranti era stato deportato prima a Mauthausen e poi a Gusen. Era sopravvissuto alle privazioni e ai maltrattamenti subiti nei Lager, ma quando il 25 giugno del 1945, liberato dagli Alleati, aveva potuto tornare in Italia, le sue condizioni di salute erano tali che l’ex garibaldino non sopravvisse.