Gerardo Sergi
Nato a Portoscusso (Cagliari) nel 1917, ucciso a Roma il 24 marzo 1944, brigadiere dei carabinieri, Medaglia d'Oro al Valor Militare alla memoria.
Aveva preso parte alla seconda guerra mondiale, impegnato nella campagna di Grecia. Rientrato in Italia era stato assegnato, a Roma, alla Compagnia Comando dell'VIII Battaglione Carabinieri. Dopo l'8 settembre 1943 era riuscito a sottrarsi alla cattura da parte dei tedeschi e si era impegnato nel Fronte della resistenza militare, attivo nella Capitale. Caduto nelle mani dei nazifascisti fu sottoposto a tortura, ma non si piegò. Fu fucilato alle Fosse Ardeatine.