Giannina Bocchi
Nata a Parma il 10 ottobre 1926, deceduta a Trieste il 14 aprile 1997, partigiana garibaldina.
Cresciuta in una famiglia di antifascisti era entrata nella Resistenza proprio il giorno del suo diciottesimo compleanno.
Come nome di battaglia aveva scelto quello di “Michela” e sino alla Liberazione si era battuta nelle file della 143ma Brigata Garibaldi “Franci”, nella quale già militava come staffetta la madre Rosina Bertoli Bocchi.
Nel dopoguerra Giannina si era sposata ed era emigrata col marito in Venezuela dove, a Caracas, avevano avviato un'attività commerciale.
Sarebbe rientrata stabilmente in Italia soltanto negli anni Settanta, per sistemarsi in Friuli Venezia Giulia e morirvi molti anni dopo.