Maria Agamben Federici
Dopo la laurea in Lettere si trovava a Roma e, con la Capitale occupata aveva preso parte alla Resistenza. Militante della Democrazia Cristiana, la Agamben (maritata Federici), il 2 giugno del 1946 fu tra le ventuno donne elette all’Assemblea Costituente.
Con le comuniste Teresa Noce e Nilde Iotti, oltre che con la socialista Lina Merlin, e la qualunquista Ottavia Penna Buscemi, è stata una delle cinque donne chiamate a far parte della commissione che elaborò il progetto di Costituzione.
Durante la prima Legislatura repubblicana, eletta deputato per la DC nel collegio di Perugia, si è occupata di problemi del lavoro e della previdenza sociale. Ha fatto parte della dirigenza delle ACLI, ha presieduto il CIF (Centro italiano femminile) ed ha creato l’ANCE, l’associazione delle famiglie degli emigrati.