Luigi Bennani
Su posizioni riformiste, nel 1907 era stato fra i dirigenti della Sezione del PSI di Fabriano. Nel giugno del 1914 fu tra gli arrestati per le dimostrazioni della “settimana rossa” e nel 1921 fu eletto deputato socialista. Ricandidato nelle consultazioni elettorali del 1924, non fu rieletto; ciò non gli evitò, negli anni del regime fascista, altre persecuzioni, anche se aveva praticamente rinunciato all’attività politica.
Ricomparso sulla scena antifascista dopo la caduta di Mussolini, l’avvocato Bennani nel 1944 prese parte alla Resistenza come membro del CLN di Fabriano, tanto che subito dopo la Liberazione fu il primo sindaco della città marchigiana. Nel 1946 fece parte della Costituente in rappresentanza del PSI, ma l’anno successivo fu tra gli scissionisti del PSLI. Vice presidente della Camera dei deputati nel 1948, negli anni Cinquanta del XX secolo ha fatto parte del consiglio di amministrazione della RAI.
A Fabriano gli è stata intitolata una via.