Floriano Berengari
All’annuncio dell’armistizio era soldato di Fanteria nel Bellunese e nel febbraio del 1944 era entrato a far parte, della Brigata “Gramsci” della Divisione Garibaldi “Belluno”. Il partigiano “Rana” cadde otto mesi dopo, combattendo contro i nazifascisti a Feltre. A Belluno il suo nome è ricordato nella lapide collocata nel Parco comunale di piazza Piloni, che riporta anche i nomi di sedici altri partigiani bolognesi e di due ravennati morti combattendo nel Veneto per la libertà. Anche a Bologna, in piazza Belluno, il nome di Floriano Berengari è ricordato nella lapide che l’Amministrazione ha fatto apporre, il 25 aprile 1966, accanto a quella che riporta la motivazione della Medaglia d’oro concessa alla Città di Belluno per il contributo dato alla lotta di liberazione, ottenendo la resa a discrezione del X Corpo dì armata tedesco.