Riccardo Di Nanni
Nato a Pinerolo (Torino) il 26 giugno 1911, ufficiale di cavalleria, Medaglia d'argento al valor militare.
Durante la Resistenza si faceva chiamare col suo vero cognome, sia quando il 20 settembre 1943 aveva preso il comando di una formazione partigiana di “Giustizia e Libertà”, attiva nella Valle della Luserna (famosa per le sue cave della pietra usata dall’Antonelli per erigere la Mole e per i suoi “gianduiotti”), sia quando era diventato, nell’agosto del 1944, vice comandante della 105ma Brigata Garibaldi, con la quale avrebbe combattuto sino alla Liberazione di Torino.
Alla testa dei suoi partigiani il capitano Di Nanni riportò numerosi successi negli scontri con tedeschi e repubblichini, tanto che nel dopoguerra gli fu assegnata la ricompensa al valore.