Giuseppe Filippini
All’inizio del secolo scorso era entrato nel PSI e nel 1903 fu nominato assessore del Comune di Pesaro. Organizzatore delle prime Leghe contadine nella zona, nel 1907 Filippini fu tra i fondatori della CdL di Pesaro. Dopo aver partecipato alla Prima guerra mondiale, nel 1919 fu eletto deputato per il PSI, dal quale si staccò nel 1922 aderendo al Partito socialista unitario.
Negli anni del regime fascista l’avvocato si astenne da ogni attività politica e si dedicò, non senza successo, alla professione forense. Tornò all’impegno politico dopo la caduta di Mussolini e durante la guerra di liberazione rappresentò il PSI nel CLN di Pesaro.
Nell’immediato dopoguerra Giuseppe Filippini è stato membro della Consulta nazionale e deputato alla Costituente. Nel 1947 passò dal PSI al PSLI e nel 1948 divenne senatore di diritto.
A Pesaro gli hanno intitolato una strada; è ricordato anche da un “Memorial” di pattinaggio.