Benedetto Ippolito Maffeis
Inquadrato nel 33° Reggimento artiglieria della "Acqui", è stato uno degli eroici difensori di Cefalonia. Nel 1967, il Presidente della Repubblica Giuseppe Saragat, ha decretato per il giovane artigliere bergamasco la Medaglia d'Oro al Valor Militare alla memoria con queste motivazione: "Capo pezzo di batteria obici da 100/17 dislocata nell'isola di Cefalonia, all'atto dell'armistizio, accettava con entusiasmo la lotta contro i tedeschi. Durante il trasferimento della batteria verso la zona di schieramento, riportava dolorose fratture al braccio nel tentativo di impedire il ribaltamento del proprio pezzo da una scarpata. Ricoverato all'ospedale da campo e venuto a conoscenza che il combattimento in cui era duramente impegnata la propria batteria volgeva al peggio, malgrado il divieto del personale sanitario, raggiungeva il proprio reparto che veniva successivamente accerchiato da preponderanti forze nemiche. Rimaneva al comando del proprio pezzo sparando a zero ed animando con l'esempio trascinatore i suoi serventi, fino a che veniva colpito in pieno da una raffica di mitragliatrice. Fulgido esempio di generoso consapevole attaccamento al dovere e di sublime ardimento".