Teresio Martinoli
Ottenuto il brevetto di pilota civile, Teresio Martinoli nel giugno del 1938 si arruolò nell'Aeronautica militare, divenendo, durante il secondo conflitto mondiale, un asso dell'aviazione italiana. Dopo l'8 settembre 1943 prese parte alle operazioni di guerra contro i tedeschi sul nostro territorio. Cadde durante un volo di allenamento, mentre era ai comandi di un aereo da poco assegnato dagli Alleati alla ricostituita Aeronautica italiana. La motivazione della Medaglia d'Oro al Valor Militare al giovane pilota dice: "Purissimo eroe di alta fede nella Patria, portava innumeri volte il suo velivolo nei duelli asperrimi e sanguinosi e ghermiva molte vittorie, fra cui l'abbattimento di 22 apparecchi. Nel silenzioso lavoro di preparazione e di affinamento per nuove ardite imprese, trovava morte gloriosa. Superba conclusione di una vita tutta dedita alla Patria ed alla sua Arma".