I treni della memoria 1943-2023

LE DONNE DEI BIGLIETTINI TRA I BINARI DELLA FERROVIA
Questo percorso della memoria, femminile ma non solo, vuole riprendere la ricerca storica del 2013, raccolta nel volume

"Una disubbidienza civile. Le donne friulane di fronte all'8 settembre 1943"

di Rosanna Boratto e Daniela Rosa, e riproporla in una veste nuova, seguendo parte del percorso di quei treni che trasportavano prigionieri civili e militari verso i campi di concentramento del Terzo Reich, fermandosi nelle stazioni della vecchia ferrovia pontebbana nel loro viaggio verso l'Austria. In quelle stazioni, donne e bambine locali raccolsero spesso le ultime voci di quei deportati, che lasciavano cadere dalle fessure dei vagoni i loro messaggi per le famiglie ignare.

Si parte l'8 settembre da Udine, procedendo verso nord, facendo tappa nelle stazioni di Artegna, Gemona del Friuli, Chiusaforte, Pontebba, Malborgehtto-Valbruna e Tarvisio, comuni che hanno aderito al progetto dell'Associazione le Donne resistenti APS e dell'ANPI-Comitato provinciale di Udine.

In ogni comune verranno riproposti sia la storia raccolta nel volume indicato, sia il docufilm Cercando le parole di Paolo Comuzzi e Andrea Trangoni. Inoltre ogni incontro sarà arricchito da eventuali testimonianze locali su quegli avvenimenti. 

Si propone inoltre di replicare, a 80 anni di distanza da quegli avvenimenti, la stessa frase che si trova presso la Stazione di Udine:
"Alle donne friulane che senza armi, rifiutando la brutalità degli occupanti nazisti, diedero conforto e assistenza ai deportati e agli
internati rinchiusi nei vagoni ferroviari e destinati ai campi di concentramento". 1943-2023.

Per informazioni rivolgersi presso il proprio Comune o visitare il sito www.ledonneresistenti.it

Il programma prevede
Saluto dell'autorità locale e dell’ANPI
Presentazione del progetto
a cura dell'Ass. Le Donne resistenti APS
Proiezione del docufilm Cercando le
parole di P. Comuzzi e A. Trangoni
Eventuali interventi di testimoni
o esperti locali