Giuseppina Ballistreri
Ha operato come partigiana combattente nella formazione di Ceprano, Comune di 8.000 abitanti nella provincia di Frosinone nel Lazio, dall'8 settembre 1943 al 19 maggio 1944.
Ceprano risultava una città strategica perché ricadeva nella Linea Gustav, la linea difensiva tedesca costruita per cercare di fermare gli Alleati e le formazioni della Resistenza partigiana. Nel 2015, la cittadina ottenne la Medaglia d’Argento al Merito Civile con la seguente motivazione: “Centro strategicamente importante, occupato dalle truppe tedesche, fu oggetto di violenti rastrellamenti e razzie e di devastanti bombardamenti che provocarono vittime civili e la quasi totale distruzione del centro abitato. La popolazione, costretta a trovare rifugio nei paesi circostanti, seppe resistere con dignità e coraggio, alle più dure sofferenze della guerra. Ceprano (FR), settembre 1943-giugno 1944”.