Fascismo e antifascismo: dalla Liberazione ad oggi

MODENA 5-12-17 DICEMBRE 2024
Ciclo di lezioni di Storia contemporanea
FASCISMO E ANTIFASCISMO DALLA LIBERAZIONE AD OGGI

Giovedì 5 Dicembre 2024 ore 18 - 20 - SALA M. PUCCI Largo Alberto Mario Pucci, 40 Fascisti contro la democrazia: la transizione dal fascismo alla Repubblica e la nascita del Msi. DAVIDE CONTI, storico 
La ricostruzione delle vicende e dei caratteri della transizione italiana alla democrazia declinati sul piano nazionale (continuità dello Stato) ed internazionale (Guerra Fredda) che resero possibile la nascita di un partito erede della repubblica collaborazionista di Salò. 
Giovedì 12 Dicembre 2024 ore 18 - 20 - SALA G.ULIVI Viale Ciro Menotti, 137 L’estrema destra dal terrorismo alla legittimazione. MIRCO DONDI, professore di Storia Contemporanea 
La lunga stagione del terrorismo neofascista e la strategia delle stragi mettono in luce le connivenze degli apparati dello Stato. I numerosi legami tra estremismo nero, nostalgie fasciste e rappresentanza politica vengono progressivamente stemperati nella legittimazione offerta da Berlusconi con l’ingresso degli eredi del MSI nel governo.
Martedì 17 Dicembre 2024 ore 18 - 20 - SALA G.ULIVI Viale Ciro Menotti, 137 L'anima nera d'Europa: il ritorno dei fascismi in Italia e nella UE. 
DAVIDE CONTI, storico 
La natura ed il profilo delle estreme destre plurali che segnano, nel quadro della crisi della democrazia di radice novecentesca, una riemersione di istanze regressive tanto nello spazio politico sovranazionale della Unione europea quanto nel corpo della società globale contemporanea. 
La partecipazione agli incontri è gratuita.
Per iscrizioni e maggiori informazioni scrivi a:
infoanpimodena@gmail.com

I DOCENTI 
Mirco Dondi Professore di Storia Contemporanea e di Storia e Analisi delle Comunicazioni di Massa presso UNIBO dove dirige il Master di Comunicazione Storica. E’ membro del nucleo italiano della REFAT, rete di studi storici sui fascismi e gli autoritarismi. E’ coordinatore scientifico dell’Archivio Italiano della Memoria e membro dell’Istituto Storico di Forlì-Cesena. Tra i numerosi testi pubblicati “L’Italia repubblicana: dalle origini alla crisi degli anni Settanta”, Bologna, 2007; “L’eco del boato. Storia della strategia della tensione, 1965-1974”, Roma-Bari, 2015 e “La strategia della tensione fra Piazza Fontana e l’Italicus. Fenomenologia, Rappresentazione, Memoria” con Domenico Guzzo, Milano, 2022. 
Davide Conti Storico, consulente della Procura di Bologna (inchiesta sulla strage 2 agosto 1980), già consulente della Procura di Brescia (inchiesta sulla strage 28 maggio 1974), è stato consulente dell'Archivio Storico del Senato della Repubblica. È autore della ricerca sulla Guerra di Liberazione a Roma 1943-1944 che ha determinato il conferimento della Medaglia d'oro al Valor Militare alla città di Roma da parte del Presidente della Repubblica. Per Einaudi ha pubblicato “Gli uomini di Mussolini. Prefetti, questori e criminali di guerra dal fascismo alla Repubblica italiana” (2017 e 2018), “L'Italia di piazza Fontana. Alle origini della crisi repubblicana” (2020) e “Fascisti contro la democrazia. Almirante e Rauti alle radici della destra italiana”, 1946-1976 (2023).

Tornano le lezioni di storia contemporanea progettate e organizzate da ANPI Modena. Dopo i due cicli sull’Europa, uno dedicato alla storia dell’Unione e il secondo al suo futuro, realizzati in occasione delle elezioni europee, proponiamo un tema tornato di forte attualità: il fascismo dalla Liberazione a oggi. A quasi 80 anni dalla sconfitta militare, fascismo e fascisti non hanno mai smesso di inquinare la vita politica e sociale del Paese, cercando una rivincita della ideologia che ha seminato per un secolo violenza, dittatura, terrorismo. Il MSI, erede della Repubblica Sociale di Salò, è stata la sentina nella quale sono cresciuti gli stragisti delle “trame nere” e i loro complici annidati negli apparati statali. Complice Berlusconi, quella formazione politica, esclusa dalla Costituzione antifascista, è stata legittimata, partecipando ai suoi governi. Il tentativo compiuto con Alleanza Nazionale di trasformare il Movimento Sociale Italiano in una formazione della destra antifascista è stato poi sconfessato con la formazione di Fratelli d’Italia, che si richiama esplicitamente alla tradizione del MSI e di Almirante. In un contesto nazionale e internazionale segnato dal risorgere delle formazioni neofasciste e neonaziste, la storia politica del fascismo dopo la Liberazione è essenziale per un nuovo progetto antifascista su cui ANPI è impegnata. 

Con il patrocinio del Comune di Modena
In collaborazione con SPI CGIL – SINDACATO PENSIONATI ITALIANI MODENA