Le Repubbliche partigiane
di Carlo Vallauri, Laterza Ed., 2013, pp. 392, euro 22,00
Le Repubbliche partigiane sono state le prime realizzazioni democratiche e le prime dimostrazioni di capacità di autogoverno da parte degli italiani. Dopo tanti anni di dittatura, la popolazione era infatti chiamata a libere elezioni e dimostrava così la diffusione di un vasto movimento democratico, precursore dell’Italia repubblicana.
Grazie alle convergenze di forze politiche eterogenee nascevano (soprattutto nel 1944) le esperienze della Valsesia, Val Maira, Val Varaita, Valle di Lanzo, Langhe e Alba, Val d’Ossola e Alto Monferrato, dell’Oltrepò pavese, della zona libera di Carnia e il Friuli occidentale, di Torriglia e delle Val Ceno e Val Taro, Montefiorino e Bobbio.
Carlo Vallauri ha insegnato Storia moderna e contemporanea all’Università per stranieri di Siena. Ha approfondito gli studi sulla guerra in Italia presso i National Archives di Washington e il Public Record e il War Imperial Museum di Londra, pubblicando “La brigata Maiella” (1986), “Soldati: le forze armate italiane dall’armistizio alla Liberazione” (2004), “La spedizione anglo-americano in Sicilia” (2006). La sua più recente pubblicazione è: “L’arco della pace. Movimenti e istituzioni contro la violenza e per i diritti umani tra Ottocento e Novecento” (2011).