Pagliarulo al bambino di Campiglia Marittima: Sii orgoglioso di te stesso. Ti arriverà un regalo
Il 25 gennaio in una frazione di Campiglia Marittima presso Livorno, città storicamente libera, tollerante e cosmopolita, un dodicenne è stato insultato e aggredito da due ragazzine perché ebreo. Un atto di violenza antisemita semplicemente agghiacciante. A lui ed alla sua famiglia va la solidarietà e la vicinanza di tutta l'ANPI; rimane aperto il problema delle responsabilità giuridiche e specialmente, per qualche aspetto, delle responsabilità morali che non si possono scaricare soltanto sulle autrici della ignobile bravata.
In questo video, il Presidente nazionale dell'ANPI Gianfranco Pagliarulo invia un messaggio al bambino:
Il link al video per scaricarlo e condividerlo.
“Ciao…! Sono Gianfranco Pagliarulo, il presidente dell'ANPI, un'associazione nata da donne e uomini che liberarono l'Italia dal fascismo e dal nazismo. So che ti è successa una cosa brutta, una cosa che non doveva succedere, e so che questa cosa ti ha ferito.
Sai, nella vita ci sono tre grandi virtù, la ragionevolezza, la conoscenza, l'umanità; queste virtù combattono sempre contro tre grandi vizi, l'ignoranza, il pregiudizio, l'odio. Ed alla lunga vincono.
Se posso permettermi di darti un consiglio, guarda avanti e studia, che è la cosa più importante di tutte. Impara a combattere ignoranza, pregiudizio e odio.
Sii orgoglioso di quello che sei, delle convinzioni e delle tradizioni tue, della tua famiglia, della tua comunità. E specialmente sappi che non sei solo, che tante persone civili ti sono vicine e ti vogliono bene. Hai una vita davanti; hai l'età in cui si comincia a sognare; il mondo, nonostante tutto, nonostante la cattiveria, le guerre, le discriminazioni, è bellissimo; questo mondo è tuo e nessuno te lo potrà togliere.
Ti arriverà un regalo. Per addolcire la tua amarezza. Un abbraccio”
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