Vandalismi "neri" a Roma, Saronno, Bergamo
Dopo Saronno e Roma ecco Bergamo. Stesso triste copione: i vandali "neri" hanno imbrattato con scritte e simboli nazifascisti Borgo Palazzo dove ha sede l'Anpi.
«L'Anpi provinciale di Bergamo – si legge in un comunicato stampa diffuso dall'associazione – esprime la propria profonda condanna per l'ennesima deturpazione della targa e del muro dell'edificio che ospita la propria sede da parte di ignoti che si richiamano al fascismo e al nazismo. È la seconda volta in meno di tre mesi che viene attuata questa gravissima provocazione che offende i sentimenti della Città. Questo gesto profondamente vile non ci intimidisce, ma ci sprona a proseguire con maggior impegno nella nostra quotidiana promozione dei valori per i quali i nostri partigiani hanno combattuto che sono valori di giustizia, pace, libertà e democrazia».
http://www.ecodibergamo.it/stories/bergamo-citta/borgo-palazzo-tornano-i-vandaliimbrattata-la-sede-dellanpi_1158762_11/
Stessi oltraggiosi vandalismi a Roma e Saronno nei giorni scorsi.
"Non ci faremo intimidire da un grave atto, che non può essere liquidato come semplice scherzo di cattivo gusto ma richiede ed impone la vigilanza di Istituzioni e cittadini". Questa la dichiarazione del segretario della Cgil di Varese, Umberto Colombo, esprimendo "la più netta e ferma condanna per le provocatorie scritte fasciste sui muri della Camera del Lavoro di Saronno e della Casa del Partigiano", tracciate nella notte sui muri di una struttura, "da sempre punto di riferimento per lavoratori e pensionati e presidio democratico".
http://www.ansa.it/lombardia/notizie/2015/12/28/casa-partigiano-saronnoscritte-fasciste_01594bfd-85ca-40f0-be2d-9d3b43b9006f.html
A Roma una svastica era stata disegnata su un cartellone che ritraev le donne della Resistenza. È successo nel quartiere di Selva Candida. A denunciare l'episodio il presidente dell'Anpi Roma Ernesto Nassi: "Si tratta dell'ennesimo atto vigliacco contro i partigiani e le partigiane - commenta - Nella notte a Selva Candida, in piazza Bedeschi, è stata oltraggiata la memoria con una svastica sul cartellone che ritrae le donne della Resistenza. L'Anpi chiede alle autorità cittadine un intervento vero contro la piaga vergognosa delle manifestazioni di matrice fascista, nel rispetto della Carta costituzionale".
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