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Largo Monsignor Luciano Parodi

A Genova, in località Begato – Rivarolo un'area cittadina diventerà “Largo Monsignor Luciano Parodi”.

La cerimonia si svolgerà sabato 27 giugno alle ore 10 e si aprirà con il ricordo e la storia di Don Luciano “Uomo di Dio tra gli Uomini”.
Intervengono:
Iole MURRUNI, presidente municipio Val Valpolcevera;
Massimo BISCA, presidente Anpi provinciale Genova;
Giovanni CRIVELLO, assessore ai Lavori Pubblici e Rapporti con i Municipi Comune di Genova;
il Cardinale Arcivescovo di Genova, Angelo BAGNASCO.

Ma chi era don Luciano? Era un prete che ha svolto tante iniziative a favore dei resistenti genovesi. Ma fu l'unico che riuscì a fermare il treno dei deportati del 16 giugno 1944 (circa 1500) ossia, operai, impiegati e tecnici delle aziende metalmeccaniche genovesi che avevano aderito, in ventimila, allo sciopero dei primi di giugno.

Questo piccolo prete fermò il treno a ronco Scrivia dove era parroco insieme ad un gruppo di donne del paese. Riuscirono a passare ai prigionieri acqua e pochi viveri e, correndo notevoli rischi anche lime o cacciaviti che sarebbero serviti a scardinare le tavole dei carri ferroviari per fuggire e alcuni vi riuscirono.

Una cosa molto importante di questo gruppo di persone, guidate da un prete, fu anche quella di raccogliere molti biglietti con gli indirizzi di chi era sul treno, e poi, nei giorni seguenti, andare dalle famiglie dei deportati e avvisarle.

Già nel comune di Ronco Scrivia è stata dedicata a monsignor Parodi la piazza prospicente la stazione.