L'Unità deve vivere
L'Unità deve vivere.
Infatti, in una nota della segreteria nazionale, l'ANPI considera "non solo dolorosa, ma anche grave la chiusura de l'Unità per il danno che arrecherà all'informazione democratica e antifascista".
"Un fatto che evidentemente non è stato tenuto nel dovuto conto da chi aveva la responsabilità di mettere in campo tutti gli strumenti utili per il superamento della crisi. Nell'auspicare e raccomandare, quindi, il massimo sforzo per un rapido riavvio della pubblicazione, giunga la solidarietà della nostra Associazione ai giornalisti e all'intero organico operativo che in questi ultimi mesi hanno dato prova di grande passione e profondo senso di responsabilità garantendo l'uscita del quotidiano pur senza percepire stipendio".