Provocazione di Casa Pound a Milano: la condanna dell'Anpi
L'ANPI Provinciale di Milano esprime la propria profonda indignazione nell'apprendere che sabato 15 marzo si svolgerà a Milano, Città medaglia d'Oro della Resistenza, un'iniziativa promossa da Casa Pound, organizzazione i cui militanti si autodefiniscono come “i fascisti del terzo millennio” e da Alba Dorata, in un albergo cittadino.
Il convegno avrà luogo proprio nel giorno in cui l'ANPI Nazionale e la Fondazione Di Vittorio promuovono nella Sala Alessi di Palazzo Marino un importante convegno nella ricorrenza del settantesimo anniversario degli scioperi del marzo 1944 che costituirono uno dei più duri colpi inferti alla macchina da guerra nazifascista.
Proprio recentemente a Milano è stata aperta una sede di Lealtà e Azione, associazione di estrema destra che si ispira al pensiero di Léon Degrelle, generale delle Waffen SS e di Corneliu Codreanu, fondatore nel 1930 della Guardia di Ferro rumena, movimento ultra-nazionalista e antisemita.
L'ANPI provinciale di Milano nel manifestare la propria preoccupazione per il rifiorire di movimenti neofascisti e di provocazioni antisemite, xenofobe e razziste che si ripetono con sempre maggiore frequenza a Milano e nei comuni della nostra provincia, chiede alle istituzioni e alle forze preposte alla tutela dell'ordine pubblico di mettere in atto tutte le azioni necessarie perché questi gravissimi episodi che offendono Milano capitale della Resistenza non possano avere più luogo.
Mentre chiama i cittadini, gli antifascisti alla vigilanza democratica, sottolinea l'urgenza di rendere sempre più intensa la controffensiva di carattere ideale, culturale e storico, antidoto indispensabile per contrastare questi preoccupanti rigurgiti neofascisti, antisemiti e xenofobi.