Condannati per aver cantato "Bella ciao" e gridato "il Molise è antifascista"
Sette antifascisti molisani dovrebbero pagare 1350 euro di multa per aver cantato "Bella ciao" e aver gridato "il Molise è antifascista". No, non è uno scherzo del caldo agostano. È una sentenza di un Trbunale della Repubblica Italiana nata dalla resistenza.
Una notizia sconcertante ma purtoppo vera. "Ribalta il dettato costituzionale ed ignora la XII disposizione transitoria della stessa Costituzione che persegue il fascismo e non l’antifascismo", commentano i rappresentanti del "Coordinamento Prima Persona Molise".
La vicenda risale al 29 ottobre 2011. Per quel giorno l'organizzazione neofascista "Casapond" aveva organizzato una manifestazione ospitata dalla Provincia. Gli antifascisti di Isernia protestano e vanno a presidiare la piazza. Dove cantano "Bella ciao" e gridano "il Molise è antifascista".
Da qui una denuncia sfociata nella sentenza di condanna notificata a metà agosto. Sconcertante e vergognosa.