"Progetto Educativo e Formativo" dell'Anpi di Genazzano
L'Anpi di Genazzano (Roma) ha presentato al Comune una proposta di "Progetto Educativo e Formativo", “Percorso della Memoria”, per le scuole di ogni ordine.
Il progetto, per l’anno scolastico 2012-2013, ha per titolo "Le origini della Costituzione Italiana”. E’ rivolto: alle V classi della scuola primaria; a tutte le classi della scuola secondaria; e agli studenti dell’Istituto Tecnico Boole.
Si articola in tre fasi storiche cruciali per il nostro paese, fascismo-resistenza-repubblica. Nell’intento di favorire e sviluppare, processi di attenzione e consapevolezza da parte dei soggetti coinvolti, attraverso gli approcci metodologici più appropriati e coerenti, rispettivamente alla diversificazione e complessità degli ambiti scolastici interessati. E, con modalità pedagogiche di intervento, che a seconda dell’età degli scolari-studenti, e alle risorse che si possono reperire, affronti temi storici, alle origini, che portarono alla nascita della Repubblica Italiana. (per gli scolari di primaria il percorso è diverso).
Per favorire ulteriore interesse sulle vicende storiche trattate, nei giovani delle scuole coinvolte, si traccerà il percorso della “Memoria del Territorio”. Cioè, le vicende inerenti al tema del progetto, viste anche in una ricostruzione storiografica, che guarda ai “Monti Prenestini e l’alta Valle del Sacco”; di cui tratta, la mostra “Domani Avvenne”, realizzata dalla sezione Anpi. La quale, verrà messa a disposizione delle scuole, insieme a quelle più generali dell’Anpi provinciale e nazionale.
Si cercherà di mettere in relazione lo “spazio-territorio” di ieri, con i suoi “giovani abitanti” di oggi. I luoghi, i nomi e le vite dei resistenti, “Martiri e Patrioti”, le rappresaglie e i bombardamenti, la liberazione. Verranno utilizzate anche dispense e racconti illustrati, didatticamente idonei all’età dei partecipanti, in particolare della scuola secondaria, al fine di facilitarne la comprensione dei contenuti fondamentali che si vogliono trasmettere. A questo scopo verranno finalizzate risorse, ancora da reperire, per la stampa di un “racconto illustrato”, e per l’organizzazione di visite guidate nei luoghi, simbolo, della memoria storica, del dolore, e della deportazione. Restituendo alle nuove generazioni, la conoscenza di un periodo storico, importante, affinché il sapere e la consapevolezza, costituiscano per loro, gli anticorpi naturali contro il ripetersi delle barbarie. Come quelle, praticate dai nazifascisti nel nostro paese e in tutta Europa.
Per i più piccoli delle classi V elementari, è previsto un percorso diverso e più adatto alla loro giovanissima età. L’approccio, sarà rivolto all’educazione alla pace e alla tolleranza, all’intercultura e rispetto dell’altro; attraverso un Laboratorio sulla narrazione e sull’ascolto di fiabe, provenienti da vari paesi del mondo, che saranno poi trascritte su un quaderno/libro con i disegni colorati e fotografie scattate dai bambini. Il laboratorio sarà condotto e/o coadiuvato da operatori artistici professionisti.
Per le classi di scuola secondaria, che hanno già inserito nel loro programma di studio, "Le origini della Costituzione Italiana”, o che possono trattarlo “indipendentemente”, si propone una iniziativa ludico-artistica molto significativa. Si tratta di un Laboratorio Teatrale, dal titolo “Giovani di Sana e Robusta Costituzione”; condotta da operatori teatrali professionisti per un lavoro attento e armonioso sulle dinamiche di gruppo.
Gli studenti, giocando e imparando, affronteranno un percorso che prevede: lo studio, l’elaborazione e la messa in scena di alcuni articoli della Costituzione. Fino a rappresentare un’assemblea costituente e a creare un nuovo articolo che verrà chiamato, “Il Primo Articolo dei Giovani di Genazzano”. Che, in accordo col Consiglio Comunale, potrebbe entrare nello Statuto del Comune.
I docenti delle classi, forniranno le basi informative sulla Costituzione e gli operatori teatrali attraverso gli esercizi, giochi e il training teatrale, forniranno gli strumenti tecnici per la messa in scena. I genitori dei ragazzi, se interessati, potranno partecipare alla lavorazione dei costumi e delle scenografie. Durante lo svolgimento del laboratorio teatrale, verranno effettuate delle riprese video, al fine di produrre un DVD che verrà consegnato ai ragazzi-attori a ricordo dell’esperienza fatta.
Per le classi superiori si adotteranno metodologie che fanno parte del mondo degli adulti. Paritetiche, e attente alle discipline scientifiche, e all’uso dei supporti magnetici di comunicazione e informazione. Per loro, più maturi, e che godono di maggior libertà, organizzeremo, anche, visite guidate ai Musei storici e Mausolei di Roma e provincia, e in altri luoghi, simbolo, dal forte impatto emotivo, e conoscitivo.
Durante le fasi del progetto, verranno realizzate delle conferenze tematiche, con storici ed esperti sulle materie di studio, e partigiani combattenti della guerra di liberazione. Si organizzerà uno spettacolo teatrale nelle scuole che dispongono di uno spazio adeguato, o in quelli messi a disposizione dell’amministrazione. Il testo dal titolo “Cosa vuoi da me”, è composto da monologhi, scene, pezzi di diari partigiani e racconti inediti realmente accaduti di cui restano oggi pochi, vecchi testimoni.
Per le ricorrenze del 27 gennaio (“Giorno della Memoria”), 24 marzo (eccidio delle “Fosse Ardeatine”), 25 aprile (“Festa della Liberazione”), si svolgeranno degli incontri commemorativi.
Le classi che realizzeranno dei lavori didattici sul tema proposto, nelle diverse forme espressive, che ritengono di utilizzare, verranno premiate con attestati per ogni singolo studente, e con abbonamenti alla rivista dell’ANPI, “Patria indipendente”, per ogni singolo docente, e targhe ricordo per le scuole consegnate ai dirigenti dal sindaco, l’assessore alla scuola, ed esponenti dell’Anpi provinciale.
I lavori saranno presentati in un incontro pubblico che concluderà il percorso del progetto, tra aprile e maggio 2013.
La prima fase di inizio progetto si realizzerà entro dicembre 2012, presso un spazio istituzionale, con i dirigenti e i docenti delle scuole coinvolte, esponenti dell’ANPI e dell’amministrazione Comunale. In questa occasione, verrà esposto tutto il programma del “Percorso della Memoria”, e il calendario definitivo delle iniziative; programmate, insieme ai docenti, secondo le comuni esigenze. Verranno forniti, inoltre, i primi materiali didattici di supporto, eventualmente necessari, all’elaborazione dei saggi sul tema del progetto. “Le origini della Costituzione Italiana”.
A disposizione degli Istituti scolastici, tutte le risorse Anpi disponibili per la riuscita del progetto. Il “patrimonio dell’Anpi”: documentazione, fonti, competenze storiche e civiche; collaborazioni con associazioni qualificate nei campi dell’arte, della cultura generale e della solidarietà.
Le risorse da reperire sono essenzialmente, quelle, da impiegare nelle spese di stampa; per il nolo dei pullman; delle attrezzature ed apparecchiature; per i rimborsi in favore degli artisti ed esperti chiamati a collaborare.
Obiettivo del "Progetto" quello di far conoscere ai giovani, le origini, lo spirito e i principi della Carta Costituzionale, nata dalla Resistenza, varata dall’Assemblea Costituente ed entrata in vigore il 1° gennaio 1948.