Se i bambini intervistano la Costituzione
Metti la Costituzione a scuola e permetti agli alunni di poterla intervistare proprio come dei giornalisti in erba per capirne meglio il suo significato.
Questa la prima scena realizzata dai ragazzi delle V classi del VI Circolo didattico di Catanzaro Lido, diretto da Caterina Anania, che hanno festeggiato la Costituzione repubblicana. ''La feste della Carta Costituzionale' è una iniziativa che la scuola ha organizzato con la collaborazione dell'Anpi catanzarese presieduta da Mario Vallone, una manifestazione che ha permesso ai ragazzi di conoscere con maggiore profondità la nostra carta fondativa anche grazie alla partecipazione del docente universitario Nicola Fiorito.
I ragazzi, dopo aver cantato insieme ai bambini della scuola dell'infanzia l'inno nazionale, hanno dimostrato attraverso cartelloni, poesie e piccole rappresentazioni di conoscere bene la Costituzione, dalla sua suddivisione ai valori in essa contenuti. Alla fine delle diverse rappresentazioni Nicola Fiorito ha spiegato il valore della Carta Costituzionale, rafforzando quanto già i ragazzi hanno dimostrato di conoscere.
Soprattutto il docente ha inteso ripercorrere le tappe fondamentali della genesi della nostra legge fondativa ricordando come sia stata frutto della convergenza di tutte le migliori energie del paese, insieme per costruire una nazione diversa che era appena uscita da un ventennio di dittatura e da alcuni anni di occupazione.
Per Fiorito ''la Costituzione è stata voluta e scritta da questi uomini che sono stati liberamente scelti dal popolo per costruire l'impianto costituzionale del nostro Paese". E rivolgendosi ai bambini e ai ragazzi ha concluso: ''Il futuro della Costituzione è nelle vostre mani, nella capacità che avrete di sentire ciò che hanno sentito quei giovani che l'hanno fortemente voluta".