“I campi di concentramento fascisti in Abruzzo dal 1940 al 1943”
Domenica 26 gennaio 2020 - ore 16:00
Cinema-Teatro Comunale di Casoli (CH)
inaugurazione della mostra storico-documentaria
“I campi di concentramento fascisti in Abruzzo dal 1940 al 1943”
Organizzata dalla sezione ANPI di Casoli
con il patrocinio e il contributo del Comune di Casoli
curata da Giuseppe Lorentini, Kiara F. Abad Bruzzo, Gianni Orecchioni e Nicola Palombaro
La mostraha lo scopo di documentare e rendere fruibile a tutti i cittadini il sistema concentrazionario italiano durante la Seconda guerra mondiale e, nello specifico, negli anni 1940-1943.
Sarà presente all'inaugurazione l'Ambasciatore della Repubblica di Slovenia S.E. Tomaz Kunstelj
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Lunedì 27 gennaio 2020 - ore 8.30
incontro con gli studenti dell'Istituto d'Istruzione Statale Superiore “Algeri Marino” di Casoli
e gli storici Manuele Gianfrancesco e Giuseppe Lorentini
per la presentazione del volume
“Vietato studiare, Vietato insegnare”
Il ministero dell'educazione nazionale e l'attuazione delle norme antiebraiche (1938-1943)
L'occasione sarà luogo di confronto sulle tematiche delle leggi razziali e del razzismo a scuola.
Alle ore 11.00, in Piazza della Memoria, l'amministrazione comunale pianterà un ulivo in memoria degli internati del campo di concentramento.
A seguire, alle ore 18:00, presso il Cinema-Teatro Comunale, verrà presentato il libro
«Non era una donna, era un bandito»
Rita Rosani una ragazza in guerra
di Livio Sirovich, cittadino onorario di Casoli dal 2018