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“Manlio Tamburlini e l'albergo Nazionale di Udine”

Lunedì 12 marzo - ore 20.30

sede ANPI Udine presso l'ex Caserma Osoppo di via Brigata Re, 29

presentazione del volume di Bruno Bonetti

“Manlio Tamburlini e l'albergo Nazionale di Udine”

Dialoga con l'autore:

Elvio Ruffino della Presidenza Provinciale dell'ANPI

Introduce:

Antonella Lestani, Presidente della Sezione Anpi “Città di Udine”

Il volume ripercorre la storia dell'albergo Nazionale di Udine, dove oggi sorge lo sgraziato palazzo dell'UPIM, e della famiglia Tamburlini che lo gestiva: Daniele, amico di Antonio Andreuzzi, che lo coinvolge nei moti risorgimentali; Antonio, il viveur avventuriero in Africa; e infine Manlio, squadrista impulsivo che si caccia in guai più grandi di lui.

Soprattutto dopo il suo arruolamento a Tarcento nel Reggimento “Tagliamento”, tra i primi reparti di Salò. Tra rocambolesche vicende, il racconto prosegue come un noir dai contorni torbidi con il mistero del ritrovamento, a seguito dell'attentato a Tamburlini, delle carte che compromettono i funzionari della Questura di Udine e ne determinano la deportazione in Germania.

Sono poi riportati i retroscena dell'omicidio Morgante, che darà luogo a uno dei processi più discussi del dopoguerra assieme a quello di Porzûs: entrambi mettono alla sbarra gli eccessi partigiani; in questo caso, però, a giudizio vanno due osovani. Sullo sfondo delle vicende politiche e militari, emerge la storia d'amore di Manlio e Ada, dalle “nozze fasciste” alla loro fine tragica: Osvaldo Valenti e Luisa Ferida di provincia.