"Confesso che ho suonato"
AnpiLibri - Via San Marco 49, Milano - 19 febbraio 2015, ore 18
Gaetano Liguori, "Confesso che ho suonato", Skira, 2014
Francesco Vaia (AICVAS) ne discute con l'Autore
Alla fine dell'incontro il maestro Gaetano Liguori eseguirà alcuni brani di sue composizioni
Uno dei più noti pianisti jazz italiani ripercorre le esperienze che hanno contraddistinto una generazione: dall'amore per la musica alla passione per la politica, ai viaggi di solidarietà. Questo è il racconto di un'esistenza dedicata all'impegno politico e alla ricerca costante di una spiritualità che, lontana da pregiudizi, ha saputo mettersi in discussione senza tradire i propri valori. Un libro che non parla soltanto di politica, ma racconta - tra aneddoti, amori, incontri indimenticabili - l'avventura di una vita.
Gaetano Liguori, classe 1950, figlio d'arte di un batterista napoletano, entra giovanissimo al Conservatorio di Milano, città nella quale la famiglia si era trasferita. Inizia giovanissimo una ricchissima carriera come pianista e autore di jazz, attività che coniugherà sempre con l'instancabile, quasi religioso, impegno politico, etico e civile. Nel 2013 gli viene assegnato l'Ambrogino d'oro del Comune di Milano.
Francesco Vaia, figlio del Comandante della Brigata Garibaldi in Spagna, entrò giovanissimo nel PCI, dirigente del Sindacato dei lavoratori tessili lombardi, viene eletto alla morte di Giovanni Pesce Presidente dell'Aicvas e attualmente ne cura la produzione editoriale.