Pestaggio squadristico a Trento: la denuncia dell'Anpi
Ieri, martedi 20 novembre, a Trento, nella strada universitaria di Via Verdi, la violenza del pestaggio da parte del gruppo Blocco Studentesco-Casa Pound nei confronti degli studenti di sociologia e di semplici ignari cittadini che consideravano provocatoria la presenza di questi gruppi di estrema destra nell’università trentina.
L'Anpi esprime piena solidarietà ai tre studenti feriti vittime dello squadrismo.
Pestaggio che è l'ennesima testimonianza di un clima che può degenerare in una spirale di violenza dagli effetti imprevedibili.
"La violenza - scrive l'Anpi di Trento - deve essere sempre condannata con decisione da qualsiasi parte provenga.
L’Anpi ha lanciato una campagna nazionale contro l’espandersi del fenomeno del neofascismo e nazismo in Italia e in Europa.
Non si tratta di semplici rigurgiti nostalgici, ma di vere e proprie organizzazioni d’ispirazione neofascista se non neonazista che in varie forme, spesso coperte da associazioni pseudo culturali, si diffondono sul territorio e specie nelle scuole e nelle università. Ritornano simboli e comportamenti nefasti delle passate dittature infarciti delle vecchie ideologie fasciste e razziste. Si fa più stretta la rete dei collegamenti europei e internazionali dei movimenti estremi del neo-nazifascismo come quelli rappresentati dal partito nazionalnazista Alba Dorata in Grecia".
"Il neofascismo - si sottolinea - in Italia non è solo un problema di ordine pubblico da esercitare negli episodi di violenza, ma coinvolge principi e valori costituzionali. La ricostituzione del partito fascista sotto qualsiasi forma, l’apologia del fascismo, il nesso tra fascismo e razzismo, come dimostrano recenti sentenze della Cassazione, devono essere impediti e puniti con i doverosi interventi delle Forze dell’Ordine e della Magistratura".
"La violenza e il revanscismo di queste organizzazioni neofasciste devono essere condannate e isolate da tutte le Istituzioni e forze democratiche. Nelle scuole, come prevedeva persino una norma della legge Scelba del 1952, deve essere insegnato cosa è stato davvero il dramma del fascismo in Italia. Si deve far conoscere la storia dell’antifascismo e della Resistenza e ancor più il significato della nostra Costituzione".
L’Anpi e l’UDU (Unione degli universitari) invitano tutti gli studenti e i cittadini a una vigilanza democratica attiva contro la violenza e contro l’insorgere della ideologia fascista e razzista sotto qualsiasi forma.