Ribelli al confino
Nell'ambito delle celebrazioni della "Giornata della Memoria"
Sarzana ospiterà la mostra itinerante
"Ribelli al confino"
ideata e realizzata da ANPPIA (Associazione Nazionale Perseguitati Politici Antifascisti), con il contributo della Regione Lazio
Dal 24 al 28 gennaio i pannelli della mostra saranno nell'Auditorium dell'istituto superiore Parentucelli-Arzelà
visibili a tutte le classi del complesso scolastico
Venerdì 28 gennaio - alle ore 12:00 è prevista la conferenza riservata alle classi quinte con lo storico Antony Santilli, responsabile del "Centro di ricerca e documentazione sul confino politico e la detenzione - isole di Ventotene e Santo Stefano", che collabora al progetto.
Sempre venerdì 28 gennaio - alle ore 17:00
nella Sala Consiliare del Comune verrà inaugurata la mostra con i saluti della Sindaco Cristina Ponzanelli, Denise Murgia di ANPI Sarzana e Antony Santilli che illustrerà il contesto storico legato al confino imposto alle antifasciste e agli antifascisti.
I pannelli della mostra saranno a disposizione della cittadinanza, visibili nell'atrio del palazzo comunale, oltre che nella serata dell'inaugurazione, anche nelle giornate di sabato 29 e domenica 30 gennaio, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 19:00.
Nelle giornate dal 31 gennaio al 4 febbraio i pannelli della mostra torneranno nella scuola, questa volta nell'atrio del liceo Parentucelli, con libero accesso al pubblico nell'orario scolastico.
La mostra vuole valorizzare e far conoscere la storia del confino politico durante il regime fascista, nonché le diverse forme di opposizione che le vittime di quelle misure elaborarono all'epoca. Il confino fu la prima tappa di quel percorso criminale che trovò l'apice nell'orrore dei campi di prigionia, concentramento e sterminio. Alla mostra si affianca l'omonimo fumetto, ispirato al romanzo di Wu Ming I "La macchina del vento", ambientato sull'isola di Ventotene durante il confino, e realizzata da Maurizio Ribichini; i ragazzi e le ragazze delle classi quinte del Parentucelli-Arzelà ne hanno già ricevuta una copia in omaggio.