Se questo è un uomo. L'arte ricorda. L'umanità resiste
Nell'ambito di Parma 360 - Festival della creatività contemporanea, è in allestimento la mostra
Se questo è un uomo. L'arte ricorda. L'umanità resiste
a cura di Chiara Canali e realizzata con il patrocinio di Fondazione Fossoli, Fondazione Memoria della Deportazione, ANPI Parma e Associazione Italiana Combattenti Volontari Antifascisti di Spagna.
Palazzo del Governatore, Piazza Garibaldi, 19 - Parma
La mostra
La mostra propone, attraverso la rilettura del libro di Levi, un affresco sull’umanità del Novecento, che ha vissuto i drammi della guerra, la frammentazione dell’identità e l’irruzione dell’inconscio.
L’esposizione costituisce una testimonianza dell’impegno morale dell’arte nel risvegliare le coscienze di fronte alla tragedia della guerra, alla follia dei campi di sterminio e alla strenua lotta delle resistenze. Tra le opere esposte ci sono quelle di Aldo Carpi (apprezzato professore dell’Accademia di Belle Arti di Milano e, in seguito, internato nel campo di concentramento di Mauthausen-Gusen), degli artisti del Realismo Esistenziale di area milanese come Bepi Romagnoni, Giuseppe Guerreschi, Gianfranco Ferroni, Mino Ceretti, Tino Vaglieri e di autori provenienti da altre sedi come Renzo Vespignani e Alberto Sughi.
La mostra sarà visibile in anteprima venerdì 11 aprile alle ore 18.
Sabato 12 aprile alle ore 16 si terrà una visita guidata alla presenza della curatrice.