Per una riflessione su confine orientale, foibe e esodo
Con il contributo economico della Regione Veneto e in collaborazione con prestigiosi Istituti e Centri di Ricerca Storica della Regione l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia propone ai Docenti e agli Studenti delle Scuole del Veneto un percorso di riflessione e di ricerca sui temi del confine orientale, delle foibe, dell’esodo. Un tempo e un territorio che ci parlano di sradicamenti, esodi di popolazioni, lotte di liberazione, nazionalismo, fascismo, comunismo, ma anche e soprattutto di uomini e donne che lottarono, soffrirono, sbagliarono, credettero.
Un modo rigoroso e critico di imparare e rileggere storia “difficile” per vivere da cittadini, italiani ed europei, protagonisti del nostro presente.
Il progetto prevede, in primo luogo, momenti di formazione per i docenti interessati, tutti programmati nel mese di febbraio a Padova, Treviso,Venezia e Vicenza. Successivamente i docenti che decideranno di lavorare autonomamente con le loro classi sulle tematiche del confine orientale potranno usufruire dell’assistenza scientifica e didattica degli Istituti Storici e Centri di Ricerca.
Sempre sulle tematiche inerenti confine orientale, foibe, esodo l’ANPI Regionale Veneto indirà, nel mese di febbraio, un concorso a premi per gli studenti.
Grazie al contributo economico della Regione Veneto, all’impegno delle Sezioni ANPI del Veneto e degli Istituti e Centri di Ricerca Storica che collaborano tutte le attività sono disponibili gratuitamente per le scuole e i docenti.
Il Presidente dell’ANPI Veneto On.Franco Busetto
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Centro studi Ettore Luccini, Padova - "Corso di aggiornamento per insegnanti dellescuole medie superiori di Padova e Rovigo sulle tematiche del Confine Orientale"
15 febbraio 2010 - Lezione 1 - "Regime forte - Stato debole. Le politiche fasciste nel Confine Orientale" dott. Gabriele Licciardi
22 febbraio 2010 - Lezione 2 - "Comunità di confine. I miti nazionali" dott. David Celetti
1 marzo 2010 - Lezione 3 - " Morte al fascismo libertà ai popoli. Le vicende dell'Alto Adriatico nel passaggio dalla Seconda Guerra Mondiale al Dopoguerra" dott. David Celetti
8 marzo 2010 - Lezione 4 - "L'Istria e le memorie divise d'Europa" dott. David Celetti
Tutte gli incontri avranno luogo presso l’Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Luigi Einaudi di Padova, via delle Palme 1, con orario 15.30 -17.30
Ai partecipanti al corso verranno consegnati materiali didattici e volumi riguardanti l'argomento trattato.
Per informazioni e iscrizioni rivolgersi al Centro Studi Ettore Luccini CSEL - Via B. Pellegrino n. 16 - 35137 Padova - tel & fax 049-875.56.98 – e-mail: csluccini@yahoo.it
Istituto storico della Resistenza – Provincia di Vicenza
Corso di aggiornamento per docenti delle scuole di Vicenza e Verona - Incontri pomeridiani, aperti anche alla cittadinanza
15 febbraio 2011 - Interventi: Egidio Ivetic, Università di Padova: “ Il dramma degli esuli di Istria, Fiume, Dalmazia”.
Maurizio Gusso Landis: “Il confine italo-iugoslavo alle origini della guerra fredda: le fonti filmiche
Coordina Maurizio Angelini, ANPI Regionale.
Ppresso il liceo “Fogazzaro”, via Burci 21, Vicenza, dalle ore 15.30 alle ore 18.00
Primavera 2011 - Laboratori nelle scuole-
Le scuole secondarie di primo e secondo grado che aderiranno all’iniziativa dovranno avviare laboratori su aspetti relativi al tema proposto e con modalità liberamente scelte.
Nella progettazione di attività laboratoriali particolare attenzione sarà riservata alle politiche italiane a partire dalla conclusione della Grande guerra, alla fascistizzazione dell’Istria e della Dalmazia, alla occupazione della Provincia di Lubiana, fino all’esodo Giuliano-Dalmata degli anni Cinquanta.
L’ISTREVI supporterà con materiali e proposte i docenti che nelle varie scuole svolgeranno il ruolo di coordinatori e tutor. Per gli stessi è previsto un riconoscimento da parte dell’Istituto e dell’Anpi.
Per informazioni e iscrizioni scrivere a Carla Poncina: carlaponcina@alice.it
Istresco (Istituto per la Storia della Resistenza e della Società contemporanea della marca trevigiana. Associato all’Istituto Nazionale per la storia del movimento di Liberazione in Italia).
Il progetto, destinato a insegnanti e classi delle Province di Belluno e Treviso, si propone di approfondire la complessità delle vicende accadute nel Novecento al Confine orientale, analizzandole a partire dall’esperienza del campo di concentramento di Monigo (TV). Si prevedono attività di ricerca storica, di raccolta di testimonianze, di divulgazione e di coinvolgimento dell’opinione pubblica attraverso le forme e i mezzi di comunicazione più appropriati. Il programma coprirà un periodo di tempo non inferiore ai tre anni e prevede il coinvolgimento di una pluralità di soggetti con i quali l’ISTRESCO si propone di dar vita ad un percorso storico-culturale non episodico, ma significativo e che sia in grado di produrre nuove conoscenze e di incidere sulla memoria collettiva.
Incontro di formazione – Programma: giovedì 24 febbraio 2011 – sede dell’ISTRESCO, via Sant’Ambrogio di Fiera 60, 31100 (TV).
1. PARTE INTRODUTTIVA: circa 30 m.
a. registrazione dei partecipanti e certificazione della partecipazione (fogli già compilati, salvo il nome, e firmati)
b. presentazione del progetto ANPI e delle modalità di attuazione individuate dall'Istresco, con indicazione delle scadenze
2.PARTE FORMATIVA: un'ora e mezza
a. Introduzione alla questione storica dei confini italiani, con particolare attenzione all’occupazione italiana
b. l’internamento degli slavi nei campi di concentramento italiani: il caso di Monigo (in una prospettiva comparativa rispetto ad altri campi italiani, come Gonars e Chiesanuova)
c. storia della storiografia su Monigo
3. PARTE ORGANIZZATIVA: circa 30 m.
presentazione dei materiali di supporto che vengono messi a disposizione nel sito dell'Istresco, e su un apposito CD che viene consegnato a ciascun partecipante (assieme a quello “storico” Vigliacchi d’itagliani.
I materiali comprendono:
a. I Powerpoint utilizzati per la parte formativa
b. Il repertorio dei documenti che l'Istresco mette a disposizione: mappe geografiche, cronologie, documenti, iconografia, sitografia e bibliografia
c. il testo del progetto ANPI
RELATORI: Francesca Meneghetti (responsabile del progetto); Amerigo Manesso (direttore ISTRESCO); Alessandro Casellato (condirettore ISTRESCO e docente Ca’ Foscari).
Contatti: Istresco: storia@istresco.org; Tel. e fax: 0422 410928 – cell. 338 2315577.
Responsabile del progetto: Francesca Meneghetti
Istituto veneziano per la storia della Resistenza e della società contemporanea
Progetto giorno del ricordo 2011
Convegno: Il confine orientale e l’esodo degli italiani di Istria-Fiume-Dalmazia
L’iniziativa è rivolta ai docenti e aperto alla cittadinanza
14 febbraio 2011
Aula Magna Istituto Tecnico per il Turismo Algarotti - Cannaregio, 349 - Venezia
Mattino (10,30-13 )
con la partecipazione di studenti
Apertura di Maurizio Angelini, ANPI Regionale del Veneto
Saluto di un rappresentante dell’Associazione Venezia Giulia e Dalmazia
Maria Teresa Sega, IVESER, Le tragedie del confine orientale nelle memorie di esuli veneziani
Interventi di testimoni
Interventi:
Roberto Spazzali, Istituto Regionale per la Storia del Movimento di Liberazione del Friuli V.G.
Il confine orientale tra fascismo e dopoguerra
Enrico Miletto, Istituto Storico per la Resistenza di Torino
L’arrivo in Italia degli esuli
Pomeriggio (14,30-17,30)
Relazioni:
Roberto Spazzali, Istituto Regionale per la Storia del Movimento di Liberazione del Friuli V.G.
Venezia e Pola
Francesca Meneghetti, ISTRESCO di Treviso
La deportazione di civili sloveni in Veneto
Enrico Miletto, Istituto Storico per la Resistenza di Torino
L’integrazione in Italia degli esuli di Istria Fiume Dalmazia
Maurizio Gusso, LANDIS
Le fonti filmiche: il confine italo-jugoslavo alle origini della guerra fredda attraverso il film “Cuori senza frontiere,(regia di Zampa, 1950)
Coordina: Marco Borghi – Direttore IVESER
MOSTRA: Fascismo, foibe, esodo. Le tragedie del confine orientale, a cura dell’Associazione Nazionale Ex Deportati
Incontro con lo scrittore Boris Pahor
In collaborazione con Comune di Venezia-Assessorato Attività Culturali -Centro culturale Candiani
Centro culturale Candiani – Mestre
24 febbraio (data da confermare) ore 16
presentazione del libro di Boris Pahor, Piazza Oberdan, Nuova Dimensione editore, 2010
alla presenza dell’autore. Sarà proiettato il docu-film su Pahor realizzato dalla Fondazione Villa Emma
LABORATORI PER INSEGNANTI
(data e luogo da concordare)
Le fonti filmiche
Maurizio Gusso, Una sottile linea bianca. Il confine italo-jugoslavo alle origini della guerra fredda attraverso il film “Cuori senza frontiere”, a cura di M. Gusso, ISTORETO, Torino 2007.
Le fonti letterarie e la memoria femminile, Maria Teresa Sega, (Regina Cimmino, Questa è la mia terra. Istria: memoria di un esodo, Il prato, Padova 1998; Anna Maria Mori-Nelida Milani, Bora,Frassinelli 1998; Nelida Milani, La valigia di cartone, Sellerio1991; A. M. Mori, Nata in Istria, Rizzoli 2006: le tre autrici erano compagne di scuola a Pola, due di loro sono venute in Italia, una è rimasta.).
PERCORSI CON LE SCUOLE
L’IVESER offre consulenza, materiali, testimoni alle scuole che intendono affrontare il tema, svolgere ricerche e laboratori, partecipare al concorso ANPI.
In particolare:
- le scuole di Marghera, dove esiste il Villaggio Giuliano (Scuola elementare Grimani, Scuola Media Einaudi)
- le scuole del Lido (Istituto comprensivo Giovanni XXIII), dove c’era il campo profughi
- il Liceo Marco Polo di Venezia, dove ha insegnato per quarant’anni Anna Maria Doimi Battain
- il Liceo Foscarini, dove negli anni ’50 sono stati ospitati molti profughi Giuliano-Dalmati
CONCORSO REGIONALE
L’IVESER collabora alla realizzazione del Concorso regionale ANPI, che sarà bandito a fine Febbraio 2011, fornendo consulenza e collaborazione alle classi che lo richiederanno.
Per info: Comitato Regionale Veneto ANPI, Padova, via Stratico 4 – tel. 049.8071280
