Ministri e giornalisti

Sono qui raccolti i verbali degli incontri che ebbero luogo tra i ministri fascisti della Cultura Popolare (Alfieri,Pavolini e Polverelli) e i direttori dei quotidiani italiani, negli anni cruciali tra il 1939 e il 1943. Un insieme di documenti con i quali è possibile ricostruire la macchina organizzativa impegnata nell’incessante pianificazione del “consenso” nei confronti del regime.

I rapporti ai direttori e ai giornalisti (nel periodo luglio 1941 – fine marzo 1943) non si distaccano molto dai rapporti stesi nei primi anni di guerra, se non per il fatto che registrano, nello stile e nei contenuti, l’addensarsi di nubi sempre più pesanti sull’andamento del conflitto. La raccomandazione, più volte evidenziata, è quella di attenersi non soltanto alle fonti militari e ufficiali, evitando di confonderle o di mescolarle con quelle tedesche, ma anche di usare cautela sia sugli obiettivi effettivi da parte delle truppe dell’Asse, sia sulla probabilità di raggiungerli.

Nicola Tranfaglia insegna Storia dell’Europa e Storia del giornalismo all’Università di Torino.