Fausto Oggioni
Nato a Varese il 9 marzo 1904, deceduto a Varese nel 1979, pellettiere.
Membro dell'organizzazione comunista clandestina, Oggioni fu arrestato nel 1928 e condannato a cinque anni di reclusione. Fu scarcerato nel giugno del 1932, ma solo per essere mandato al confino a Ponza, dove rimase sino al gennaio del 1936. Nel corso di quell'anno il pellettiere comunista fu di nuovo arrestato dalla polizia e rimandato sull'isola per altri tre anni. Nel 1940, tornato a Varese, Oggioni riprese l'attività politica clandestina e dal gennaio del 1944 partecipò alla Guerra di liberazione, come caposquadra nella 121a Brigata Garibaldi "Walter Marcobi". Dopo la Liberazione, Oggioni ha lavorato nell'apparato varesino del PCI e nel movimento sindacale locale.