Gennarino Brunero
Nato a Ciriè (Torino) il 22 marzo 1911, caduto a Ciriè il 7 marzo 1945.
Comandante di un distaccamento della II Divisione Garibaldi, fu per due volte ferito in combattimento contro i nazifascisti. Ciò non gli impedì di riprendere la lotta, con l'incarico di commissario di battaglione. Nel marzo del 1945, alla testa di alcuni suoi uomini, Brunero riuscì ad introdursi in uno stabilimento militare di Ciriè fortemente presidiato. Obiettivo dell'azione era il sabotaggio del materiale di artiglieria che vi era custodito. Sorpreso dal nemico, il valoroso commissario fu stroncato da una raffica di mitraglia. A Gennarino Brunero è stata intitolata la Sezione di Ciriè dell'ANPI.