Giuseppe De Grada
Nato a Milano nel 1914, caduto Francia, in combattimento contro i collaborazionisti di Vichy il 22 febbraio 1944.
Attivo antifascista, per sfuggire all’arresto sul finire del 1943 era passato in Francia ed era entrato a far parte di una formazione partigiana nell’Alta Savoia.
All’alba del 22 febbraio 1944 De Grada si trovava con altri undici giovani “maquisards” in una capanna di Chalet-des-Forges, quando contro i partigiani si scatenò l’attacco di oltre 400 miliziani del governo collaborazionista di Vichy.
Dopo un’intera giornata di sparatoria, cinque dei giovani partigiani riuscirono a mettersi in salvo, dopo aver abbattuto molti collaborazionisti. De Grada ed altri sei maquisards caddero sul luogo dello scontro.