Giuseppe Veronesi
Nato a San Pietro in Casale (Bologna) il 29 gennaio 1920, ucciso a Castenaso (Bologna) il 18 dicembre 1944, operaio.
Dopo aver prestato servizio militare come autiere a Palermo, con l'armistizio aveva deciso di tornare, con un viaggio periglioso, nella sua casa di Bologna. Nel maggio del 1944, Veronesi entrò nella Resistenza e divenne ispettore di Compagnia nel Battaglione "Pinardi" della Brigata Garibaldi "Irma Bandiera". Si trovava a Corticella quando, in seguito a delazione, fu catturato con altri partigiani dalle Brigate nere.
I fascisti caricarono i prigionieri su un camion che si diresse verso Granarolo Emilia. Durante il viaggio, l'automezzo fu fatto fermare presso Castenaso e Giuseppe Veronesi, insieme al partigiano Vittorio Cavazza, fu abbattuto a raffiche di mitra.