Ilare Mongilardi
Tenente del 4° Reggimento Bersaglieri, era il comandante della 1ª Compagnia del Battaglione "Garibaldi". Nel dicembre del 1943 diventò commissario politico del Battaglione, impegnato contro i tedeschi in Jugoslavia, e ne assunse poi il comando. Ferito in combattimento il 2 ottobre del '44, il giovane ufficiale fu ricoverato in ospedale e poi trasferito in Italia. Dopo la guarigione Mongilardi chiese di tornare in Jugoslavia, ma morì in circostanze misteriose durante il viaggio. La motivazione della decorazione al valore ricorda: "«L'8 settembre 1943 raccoglieva numerosi dispersi formando con essi un reparto organico e prodigandosi fino all'estremo limite delle umane possibilità, lo rendeva perfezionato strumento di guerra... Consapevole dei gravi rischi, si portava sempre ove maggiore era il pericolo, trascinando con l'esempio i dipendenti ai quali sapeva infondere entusiasmo e ardimento. Guidava il suo reparto in numerosi e spesso impari combattimenti contro il secolare nemico della Patria, in ogni occasione confermando le sue alte qualità di coraggioso comandante e suscitando l'ammirazione dell'alleato. Dalmazia, Croazia, Bosnia, Sangiaccato e Serbia, 8 settembre 1943 - 31 ottobre 1944». A Valle Mosso (Biella) un viale porta il nome di Ilare Mongilardi.