Luigi Viano
Ufficiale di complemento degli Alpini, nei giorni immediatamente successivi all'armistizio, organizzò, col nome di battaglia di "Bellandy", un primo gruppo partigiano nel territorio di Feletto Canavese, alle porte di Torino. All'inizio del 1944, "Bellandy" fu designato dal Comitato regionale del CLN, comandante della Zona. Assunse più tardi il comando della VI Divisione "Giustizia e Libertà", operante nel Canavesano. Alla testa dei suoi uomini, "Bellandy" fu tra i primi partigiani che entrarono a Torino nelle giornate insurrezionali. Nel dopoguerra Luigi Viano - del quale si conservano interessanti documenti del periodo resistenziale e che lavorava a Torino - si è dedicato con notevole successo alla pittura.