Marco Pinotti
Nato a Correggio (Reggio Emilia) il 5 agosto 1911, caduto a Correggio il 27 gennaio 1945, mezzadro
Attivo in un'organizzazione comunista clandestina che, tra il 1934 e il 1935, aveva diramazioni in tutta l'Emilia, Pinotti era stato arrestato nel febbraio del 1936. Condannato ad otto anni di reclusione dal Tribunale speciale, il giovane mezzadro aveva riacquistato la libertà alla caduta del fascismo. Dopo l'8 settembre 1943, s'impegnò nella lotta armata nel Reggiano, al comando di una squadra della 77ª Brigata SAP che operava in pianura. Cadde in un combattimento contro i nazifascisti pochi mesi prima della Liberazione.