Mario Morzone
Nato a Torino il 17 aprile 1913, trucidato dai fascisti a Torino il 2 aprile 1945.
Antifascista, era inquadrato come sappista nella 15ª Brigata "Vanni". La notte del 31 marzo del 1945, in seguito a una delazione, i fascisti erano andati a prelevarlo nella sua casa. Dopo due giorni di inutili interrogatori e di sevizie, Morzone era stato portato di fronte al numero 10 di via Belmonte, dove oggi c'è una lapide che lo ricorda, e trucidato con una raffica di mitra alla schiena.