Oddino Montanari
Comunista e attivo antifascista, nel 1927 era emigrato in Argentina, ma nel 1937, dopo che i franchisti attaccarono la Repubblica popolare, accorse in Spagna. Ferito mentre combatteva nella Brigata Garibaldi, nel febbraio del 1939, con il ritiro delle Brigate Internazionali, passò in Francia. Internato a Saint Cyprien, a Gurs e a Vernet, Montanari fece parte del Comitato del Partito comunista all'interno dei campi. Consegnato alle autorità fasciste italiane nel 1941, Montanari fu assegnato per tre anni al confino di Ventotene. Dopo l'8 settembre 1943, col nome di copertura di "Lino", fu tra gli organizzatori della Resistenza armata nel Cesenate e fu alla testa del Partito comunista e del CLN locali. Pochi giorni prima della liberazione di Cesena, avvenuta il 20 ottobre 1944, venne colpito mortalmente da una granata alleata.