Con gli studenti del liceo Manzoni: no alle aggressioni fasciste e razziste
“Ancora una volta la destra neofascista si fa viva davanti alle scuole. Non è un caso che sia sempre davanti e non dentro, in ragione del difficile rapporto che i suoi esponenti hanno tradizionalmente con la cultura”. Inizia così un comunicato della “sezione Anpi Zona 1” di Milano dopo l’aggressione fascista agli studenti del liceo Manzoni avvenuta sabato 25 settembre.
“La scelta del liceo classico Manzoni – si spiega - non è casuale, perché è una delle scuole dove è più viva la tradizione democratica degli studenti milanesi”. Anch per questo – si aggiunge – “ la sezione ANPI "Zona 1 Milano” intende esprimere la propria solidarietà agli studenti del Manzoni, bersaglio nel corso degli ultimi mesi di episodi di provocazione, intimidazione e minacce da parti di gruppi neofascisti e razzisti”. La sezione "Zona 1" assicura che non farà mancare il proprio appoggio agli studenti milanesi a conferma dei valori dell’antifascismo, “luminosa eredità della Resistenza, fondamenta della nostra Costituzione e della nostra democrazia”.
A stretto giro di posta il commento degli studenti che fanno parte del “Collettivo Politico Manzoni”. “Vi possiamo solamente ringraziare per ciò che fate e ringraziarvi per i fondamentali valori che portati avanti nonostante i vari attacchi. Anche noi siamo al vostro fianco, continueremo a combattere le varie forme di xenofobia, razzismo e fascismo".