"Depositate in Cassazione 1.300.000 firme per il referendum abrogativo dell'autonomia differenziata. Pagliarulo:" Un ampio successo"
"Oltre un milione di firme per il referendum contro l'Autonomia differenziata sono state consegnate questa mattina in Cassazione dai leader dei partiti di opposizione insieme al Comitato promotore. Tra i presenti anche Gianfranco Pagliarulo, presidente nazionale dell’Anpi. “C’è una grande soddisfazione in quanto è stato abbondantemente superato il milione di firme. Un ampio successo - sottolinea Pagliarulo all’Adnkronos - che dimostra il sentimento diffuso che c’è in tutta Italia, non solo nel Mezzogiorno. E’ passata la percezione che la legge Calderoli mette in discussione l’unità del Paese e i diritti di tutti. E poi c’è da fare una riflessione a fronte dell’astensionismo registrato alle ultime elezioni politiche ed europee. La raccolta di firme e poi il referendum consegna a ciascun cittadino la possibilità di contare effettivamente e lancia un messaggio netto: va ricostruita la fiducia nei rappresentanti politici che oggi è profondamente calata”. Il quesito referendario dovrà poi passare al vaglio della Corte Costituzionale. “Penso che la Consulta, nella sua autonomia, dovrà tenere in considerazione anche il fatto che un numero così elevato di firme è rappresentativo della volontà popolare, un argomento non giuridico ma di ordine etico-politico che non va sottovalutato. Io, insieme al comitato promotore, abbiamo fiducia che ci sia accoglienza da parte della Corte su questa richiesta di referendum per l’abrogazione della legge”, conclude Pagliarulo".
Così il Presidente Nazionale ANPI, Gianfranco Pagliarulo, all'Adnkronos, prima della consegna oggi in Corte di Cassazione - insieme a tutti i componenti del Comitato per il referendum abrogativo della legge sull'autonomia differenziata - di 1.300.000 firme.
Roma, 26 settembre 2024