"Gravissima la responsabilità del Governo italiano sui 170 esseri umani morti in mare"
La strage in mare di 170 esseri umani è la vergogna del nostro tempo. C'e una gravissima responsabilità della UE, paralizzata dalle divisioni e dalle polemiche fra i suoi Paesi; c'è una ancor più grave responsabilità del governo italiano, con la sua miope, xenofoba e tragica politica di contrasto all'accoglienza.
Chiudere i porti, ignorare la violenza che ogni giorno avviene in Libia, contrastare la meritoria azione delle ONG, sono le cause di questa, come di altre terribili tragedie del mare. Questi morti gravano sulla coscienza di chi ha voluto o consentito tutto questo. Ancora una volta, con indignazione e dolore, chiediamo che si rispetti la vita e la dignita' di tutti. Quei morti bambini, quelle donne e quegli uomini annegati in mare, turbino i sonni dei responsabili di questo sterminio e chiamino a raccolta tutti coloro che vogliono lottare per la difesa della vita e dell'umanità di ogni persona.
Carla Nespolo
Presidente nazionale ANPI
20 gennaio 2019