Il 25 aprile non si tocca: si estende la mobilitazione
Tutta l'Anpi è mobilitata contro la cancellazione delle feste laiche: il 25 aprile, il 1° maggio e il 2 giugno. In molte città, tra cui Milano, Torino, Modena, Reggio Emilia, è già iniziata la raccolta di firme contro la decisione del governo Berlusconi.
Con significativi risultati. A Reggio Emilia, ad esempio, sono state già raccolte 2310 firme.
E la mobilitazione continua e si estende. Parola d'ordine: sulla storia non si scherza, non c'è manovra economica che tenga, il 25 aprile non si tocca.
La mobilitazione dell'Anpi continuerà fino al ritiro di questa norma inutile, antistorica e faziosa.