Il 25 aprile a Vittorio Veneto
Sezione Mandamentale ANPI di Vittorio Veneto “Divisione Garibaldi Nino Nannetti” invita alle iniziative per celebrare
il 69° anniverario della Liberazione
Giovedì 24 aprile 2014 - ore 20,30
"Resistere è anche....parlare di mafia: da Castelvetrano a Vittorio Veneto"
Biblioteca Civica di Vittorio Veneto
Piazza Giovanni Paolo I 73, Vittorio Veneto (TV)
Ricorda Vincenzo Calcara: "Mi chiamò il boss Francesco Messina Denaro, perché voleva che mi tenessi pronto per ammazzare il giudice Borsellino. Ma nel 1991 venni arrestato e quando conobbi Borsellino decisi che gli avrei raccontato tutto ciò che sapevo".
La vicenda di Calcara ci parla dell'importanza dell'esempio, della rettitudine morale, di una visione etica e non economica della vita. Quello stesso esempio che i partigiani hanno dato all'intero Paese, spesso donando alla causa della liberazione dal nazifascismo la loro stessa vita. Quello stesso esempio che danno quotidianamente le moltissime persone oneste che sopravvivono con fatica in un'Italia disperante e disperata.
Accanto a Vincenzo Calcara la figlia Lucia, per parlare del futuro e di un Paese migliore da costruire insieme
Venerdì 25 aprile 2014
FESTA DELLA LIBERAZIONE
Ore 10,00 - Piazza del Popolo Vittorio Veneto
Cerimonia ufficiale per ricordare il 69° della Liberazione
A seguire letture e testimonianze a cura dell'Unione degli Studenti di Vittorio Veneto: "Le donne del vittoriese nella Resistenza
Dalle ore 12,30 - Area Fenderl - Via San Gottardo, 91 - Vittorio Veneto
Pranzo sociale aperto alla cittadinanza
(per prenotare: 328 8935643 - 348 5279452)
Ore 15,00
Assemblea annuale degli iscritti all'ANPI Sezione mandamentale di Vittorio Veneto “Divisione Garibaldi Nino Nannetti”
Ore 17,00 Concerto della band "La Tresca" (combat folk-rock)
Continuamente in tour fuori e dentro l’Italia, vantando già 4 dischi al loro attivo, continuamente alla ricerca di suoni e storie della propria terra, di leggende come di storie vere, continuamente pronti alla denuncia dei temi dolorosi del nostro tempo ma rivissuti attraverso i mille colori e le sfumature della loro musica, ecco le inconfondibili sonorità de La Tresca.