Il 25 luglio a Casa Cervi la "pastasciutta antifascista"
Nell’anno clou del 70° della Liberazione la storica "pastasciutta antifascista" di Casa Cervi affianca riflessione e convivialità nel grande parco del Museo di Gattatico (RE). Unendosi alle tante altre piazze, circoli, contrade che si uniranno virtualmente al “più bel discorso contro il fascismo: la pastasciutta in bollore”, parole di Papà Cervi.
25 luglio 2015 - Ingresso in libertà
PROGRAMMA
Ore 18,30 - Aperitivo Resistente.
“Partigiani a tavola: storie di cibo resistente e ricette di libertà” presentazione del libro curato da Lorena Carrara ed Elisabetta Salvini
A partire dalle ore 20,00 - La "pastasciutta antifascista" “in onore” del Duce arrestato 72 anni fa.
Oltre 200 kg di pasta che come di consueto verranno offerti gratuitamente a tutti i presenti.
Ore 21,30 - Serata Conclusiva del Festival Teatrale di Resistenza 2015.
Cerimonia di Premiazione
Ore 22,00 - L’ECO DI UNO SPARO. Concerto/Reading di MASSIMO ZAMBONI
In chiusura - Casa Cervi Sound System, Robert Passera, Mark Bee e Positive Crew
Durante la manifestazione funzioneranno come sempre, i punti ristoro di Casa Cervi con la tipica ristorazione dell’estate reggiana (gnocco fritto, salumi, anguria e melone), oltre che tutti i servizi del Museo Cervi, in apertura straordinaria per la notte più lunga dell’estate ai Campirossi.
La Serata della Storica Pastasciutta Antifascista di Casa Cervi è promossa dall’Istituto Alcide Cervi, in collaborazione con ANPI Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, Coop Consumatori Nord-Est, Boorea e Circoli Cooperativi Lombardi.
La rete nazionale delle Pastasciutte Antifasciste
L’idea di “esportare” la festa della pastasciutta è nata quasi spontaneamente, a partire dalle tante realtà associative che sono in contatto con il Cervi in tutta Italia. L’ideale della pastasciutta del 25 luglio ha conquistato così altri territori, altre comunità che vogliono riproporre gli stessi ingredienti della serata di Casa Cervi: la festa per la caduta del fascismo, la pastasciutta, la rievocazione storica. Anno dopo anno, la pasta in “onore dell’arresto di Mussolini”, è diventata (è il caso di dirlo) “virale”. In alcune contrade è già tradizione (Fosdinovo, Sasso Marconi ed altre), ma molti altri hanno risposto alla ricorrenza del 70° e all’appello di Casa Cervi per collegare regioni e città in questo ideale avvenimento diffuso, dal nord al sud, in tutta Italia. Arrivando alla ragguardevole cifra di quasi 30 manifestazioni in contemporanea nell’edizione 2014.
L’obiettivo di questa edizione è di estendere ulteriormente questa “rete delle pastasciutte”, sbarcando per l’occasione all’Expo di Milano. Sicchè anche in quella sede d’eccezione si possa nutrire la memoria con i valori dell’identità repubblicana del nostro Paese.
http://www.istitutocervi.it/2015/07/06/la-pastasciutta-antifascista-di-…